Sito di Carmelo Duro, giornalista e scrittore siciliano. 

 


"La Valle d'Agrò"


 Ecco: di questa valle, di ciò che essa può offrire, di ciò che può risvegliare o suscitare, del suo patrimonio (da quello ambientale a quello artistico), della sua storia e del perché merita di essere visitata, curata e salvaguardata mi sono proposto di parlare,ritenendo,innanzitutto, di fare cosa gradita alle popolazioni dell'Agrò.  (Carmelo Duro)

Copertina della prima edizione 1987

Copertina della seconda edizione 1995

Copertina della seconda edizione- prima ristampa 1999


 Note critiche su "La Valle d'Agrò"


"...Notevole è il contributo che il libro dà sia nel rendere più pulsanti i fermenti di proiezione nei circuiti turistici di questa stupenda e vaia zona dello Jonio, sia a indurre riflessioni agli amministratori sulle necessità di trovare momenti unitari..." (Giovanni Trimarchi, Sindaco di Savoca, 1987).
 
"...Il discorso riguarda dunque la memoria(...). Un uomo, un popolo, una civiltà muoiono quando muore la loro memoria ed oggi, nel contesto di un affastellamento di messaggi(...) tante cose vediamo morire(...). E' per questo che un libro come il tuo, una raccolta di fatti e di memoria, un polittico di emozioni (...) suscita in me rallegramento ..." (Melo Freni, giornalista e scrittore, 1993). 

"... Un <viaggio> - questo di Duro - in cui i problemi della Valle d'Agrò sono presentati in una visione in cui bisogna sottolineare l'inversione di tendenza per la proposta che essa presuppone di considerare i beni ambientali valori da tutelare come segni di identità storica e culturale ..." (Giuseppe Cavarra, dialettologo, 1987).

"...<La Valle d'Agrò> costituisce un'importante operazione culturale mentre è auspicabile una adeguata volontà politica..." (Giuseppe Campione, docente di geografia politica a Scienze Politiche di Messina, 1988). 

"...Intendiamoci. Il volume può anche essere utilizzato, con indubbio profitto, come una guida di tipo tradizionale da parte dei turisti e/o degli abitanti meno sprovveduti culturalmente, che abbiano il desiderio di acquisire conoscenze di carattere storico, artistico, culturale relative al territorio che visitano e/o in cui abitano ..." (Nino Genovese, giornalista, Gazzetta del Sud, 1995).   

"... E' la radiografia di un paesaggio ... In cui coesistono ancora stratificazioni diverse di culture e di civiltà ... Sfogliare e leggere questo libro di Duro è una ricreazione dello spirito ... Vi si trovano etnografia e antropologiaculturale, architettura, letteratura, arte, storia, tradizioni popolari e religiose, leggende, araldica ... Meritevole di essere accolto col dovuto interesse e rispetto nelle scuole di ogni ordine e grado ..." (Giovanni Occhipinti, critico, 2002) 
 


 

Libri

Prima edizione 1987

Seconda edizione 1995

Seconda edizione 1995
Prima ristampa 1999